Misurare l’efficacia dell’AI nei servizi IT: i KPI che contano

1. L’Intelligenza Artificiale sta ridefinendo l’IT Service Management
2. I KPI essenziali per valutare l’efficacia dell’AI in ITSM
3. HDA: monitoraggio intelligente e KPI AI-driven

Implementare l’Intelligenza Artificiale (AI) nei processi di IT Service Management (ITSM) non è più un’ipotesi futuristica, ma una realtà concreta. Le organizzazioni stanno adottando soluzioni AI per potenziare la gestione dei servizi IT, semplificare le operazioni quotidiane, rispondere in modo più efficace alle esigenze degli utenti (interni ed esterni) e offrire un’esperienza sempre più personalizzata.

Ma ogni vera trasformazione richiede anche misurazione: solo monitorando i risultati tramite KPI mirati sull’AI è possibile trasformare un investimento tecnologico in un reale vantaggio competitivo.

L’Intelligenza Artificiale sta ridefinendo l’IT Service Management

L'impatto trasformativo dell'AI sui principali processi di gestione dei servizi (ITSM) è ormai realtà. La concreta applicabilità delle nuove tecnologie è già tangibile nelle principali pratiche, come la gestione degli incidenti, la gestione della conoscenza, seguiti a ruota dalla gestione delle richieste di servizio.

Ne abbiamo parlato in un recente articolo, ma riportiamo ugualmente un elenco specifico di processi ITSM impattati dall’intelligenza artificiale:

    • Gestione degli incidenti: l’AI automatizza la diagnosi e la risoluzione dei problemi, velocizzando le risposte e riducendo i downtime.
    • Gestione della conoscenza: grazie al Natural Language Processing, l’AI può aggiornare, categorizzare e proporre contenuti utili in tempo reale.
    • Gestione delle richieste di servizio: l’AI semplifica e velocizza le richieste software e le attività ripetitive.
    • Gestione dei problemi: individuazione proattiva di pattern che possono prevenire futuri malfunzionamenti.
    • Gestione del cambiamento: l’AI supporta le analisi di impatto, contribuendo a implementazioni più sicure e stabili.

In questo scenario, la misurazione tramite KPI AI-driven diventa un fattore critico per il successo.

I KPI essenziali per valutare l’efficacia dell’AI in ITSM

Nel contesto dell’AI applicata all’ITSM, disporre di KPI specifici è fondamentale per comprendere l’impatto delle soluzioni intelligenti e ottimizzare i processi in base a dati concreti.

Ecco i principali AI KPI da monitorare:

  1. Incident Response Time – tempo medio di risposta a un ticket. Misurare l’efficacia delle prime interazioni, anche automatizzate.
  2. Incident Resolution Time (MTTR) – tempo medio di chiusura. L’indicatore più rilevante per valutare efficienza e velocità del supporto.
  3. First-Call Resolution Rate – percentuale di ticket risolti al primo contatto. Valuta la precisione delle risposte AI e la completezza della knowledge base.
  4. Numero di Active Tickets – monitora il volume di richieste aperte per analizzare il carico di lavoro.
  5. SLA Adherence Ratio – verifica il rispetto degli accordi di servizio (SLA). L’AI può ridurre drasticamente i ritardi.
  6. Change Success Rate – riflette l’efficacia dell’AI nel supportare la gestione dei cambiamenti.
  7. Request Fulfillment Time – misura il tempo di gestione delle richieste di servizio, influenzato direttamente dall’automazione.

L'AI può offrire miglioramenti incrementali a diversi aspetti della gestione dei servizi IT: infatti, contribuisce nelle tempistiche più rapide per la gestione di alcune operazioni, automatizzando le attività ripetitive e semplificando i processi.

 

 

 

I risultati chiave, in questo contesto, si potrebbero tradurre in tempi di risposta ridotti per la gestione degli Incident, maggiori tassi di risoluzione al primo intervento e un miglioramento della percentuale di uptime e downtime dei servizi.

Impatto medio delle soluzioni AI, secondo alcuni studi recenti:

  • • Riduzione Incident Response Time: 30% - 50%
  • • Riduzione Incident Resolution Time (MTTR): 30% - 60%
  • • Aumento SLA Adherence: fino al 20%

Questi dati confermano che l’AI può garantire maggiore efficienza operativa, minori tempi di inattività e maggiore soddisfazione degli utenti.

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HDA: monitoraggio intelligente e KPI AI-driven

La piattaforma HDA di Pat è stata sviluppata con una visione evolutiva e strategica, integrando soluzioni AI in grado di generare valore reale e misurabile. In particolare, HDA consente il monitoraggio costante dei KPI ITSM, offrendo report e dashboard orientati alla performance.

Le funzionalità intelligenti integrate in HDA includono:

  • Virtual Assistant AI-powered: assistenti conversazionali multicanale sempre disponibili, che comprendono il linguaggio naturale (grazie al NLP) e gestiscono FAQ, richieste semplici, aggiornamenti sullo stato dei ticket e escalation.
  • Classificazione e routing automatico: grazie all’AI, i ticket vengono analizzati, sintetizzati e indirizzati automaticamente al team più idoneo.
  • Riassunto automatico delle richieste: generazione di sintesi chiare e contestualizzate per velocizzare l’attività degli operatori.
  • Suggerimenti intelligenti: articoli, risoluzioni guidate e contenuti della knowledge base proposti dinamicamente per ridurre il tempo di risoluzione.

 

Con HDA è possibile monitorare costantemente i principali indicatori dei servizi, come: Tempi di risposta e risoluzione, SLA e OLA, Carichi di lavoro, Tasso di successo AI nelle interazioni.
La misurazione di questi KPI comporta benefici concreti, come la riduzione dei costi operativi, l’aumento della soddisfazione degli utenti, l’ottimizzazione continua del servizio e il miglioramento dell’accuratezza dell’AI tramite feedback reali.

Per misurare l’impatto reale dell’AI nella tua organizzazione e scalare un servizio efficiente e intelligente, scopri tutte le potenzialità di HDA con una demo gratuita e inizia a monitorare i tuoi AI KPI con strumenti concreti e personalizzabili.